Il fumo nelle famiglie

Un gruppo di alunni ha intervistato dei fumatori chiedendo loro le abitudini legate al tema del fumo

La classe 2aB della scuola Besta, assieme alla prof.ssa di scienze Scala, al termine del primo quadrimestre, ha condotto una ricerca sul fumo attraverso delle interviste a casa. Gli alunni hanno fatto delle domande ai loro famigliari e hanno scoperto che l’età in cui si inizia a fumare è mediamente tra i 14 e i 21 anni. Le motivazioni che spingono ad accendere la prima sigaretta sono la curiosità di provare qualcosa di nuovo o il seguire l’esempio di amici, genitori e fidanzati.

Gli alunni hanno chiesto agli intervistati se, per loro, fumare sia dannoso: la maggior parte di loro è cosciente che faccia male, ma non smettono perché il fumo crea dipendenza. Il fumo, infatti, è molto pericolo per sé stessi e per gli altri: già dai pacchetti di sigarette sono visibili i danni che può provocare al nostro organismo.

Dal 2005 in Italia è stato vietato il fumo nelle aree chiuse, mentre in altri Stati è illegale fumare anche all’aria aperta a meno che non ci siano delle zone fumatori. Questo è un tema che è stato molto combattuto e che ha visto l’opposizione dei fumatori non disposti a pagare multe salate. Anche grazie a questi provvedimenti, i ragazzi di oggi conoscono meglio dei lori genitori il pericolo del fumo.



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